Poterium spinosum
E' una pianta tipica delle zone a clima mediterraneo, appartenente alle Angiosperme, conosciuta con il nome popolare di “Spinaporci”. Arbusto perenne, alto 30-60 cm, dalla forma a cespuglietto globoso dalle piccole foglie ovali, i cui rami grigiastri sono caratterizzati da spine doppie di 5-10 mm.
Tra i principi attivi della pianta sono stati isolati alcuni tannini catechici ed ellagici, una sostanza insulinosimile e glicosidi triterpenici quali tormentoside e tormentillina. L’azione ipoglicemizzante di Poterium sembrerebbe essere principalmente di tipo ILA (Insulin-like-activity), basata sulla capacità, del fitocomplesso, di stimolare la funzione ormonale nelle isole di Langerhans, analogamente agli antidiabetici orali (sulfonilurati), regolando così la produzione endogena di insulina da parte del pancreas. Tra le azioni secondarie, ancora da valutare della droga figurerebbero quella vasodilatatrice periferica e coronarica, antiipertensiva, antiaritmica, antidròtica, astringente. Già nell’arco dei primi 6 mesi, secondo alcuni studi clinici, l’uso costante della pianta – in forma di tintura madre – in pazienti affetti da diabete mellito di tipo II conclamato (di grado lieve, medio e grave) favorirebbe la riduzione dei valori glicemici, consentendo in alcuni casi la graduale ma completa sospensione dei farmaci ipoglicemizzanti orali e la diminuzione giornaliera delle unità d’insulina.